Riflessione: prendere atto di questi aspetti relativi agli psicofarmaci

apertura tra edifici e cielo

Per molti di noi, scoprire che gli psicofarmaci possono indurre tolleranza, dipendenza e astinenza è stato come ricevere un pugno nello stomaco - Perché i medici non ce lo hanno detto fin dal principio? Perché non abbiamo trovato questa informazione online? Perché le fonti di cui ci fidiamo non ci hanno detto la verità? Ci siamo sentiti traditi ed arrabbiati. Ci siamo rammaricati di non essercene resi conto, ed attivati, fin dall’inizio. Ci siamo sentiti presi in giro. Ma per altri di noi, venire a conoscenza di questi aspetti ha rappresentato una esperienza molto diversa: ha rinforzato i propri sentimenti di fiducia e competenza, in quanto non ha fatto che convalidare e sostenere ciò che le nostre percezioni più istintive ci stavano già dicendo da tempo rispetto a questi farmaci. Altri ancora, tra noi, non sapevano davvero cosa farsene di queste informazioni: per un po’, non è stato possibile far altro che sentirsi sopraffatti e confusi. Siamo diventati preoccupati, spaventati e molto insicuri dopo aver preso consapevolezza di quanto i farmaci avessero assunto il controllo delle nostre vite: non sapevamo cosa farcene di questi pensieri, né a chi potevamo rivolgerci in cerca di aiuto.

Alcune persone si rendono conto che venire a conoscenza di questi aspetti non può che rafforzare la loro convinzione di voler arrivare a sospendere subito questi farmaci: se sei una di queste persone, ti preghiamo di aspettare e di affidarti alle indicazioni di questa nostra Guida, in modo tale che tu possa essere pienamente informato riguardo a cosa devi fare per sospenderli in modo prudente e sicuro! 
Indipendentemente da dove tu ti possa collocare, nell’insieme delle possibili reazioni, è indispensabile accettare gli stati d’animo che stai provando: il dolore, lo sconforto, l'eccitamento, l’esuberanza, il sentimento di lutto, la rabbia, il rimorso, la preoccupazione, l’angoscia, la paura e tutto il resto. Ricorda che c’è tutto il tempo per approfondire quanto stai provando, prima di prendere una decisione riguardo a quando o come potresti sospendere la tua terapia; quanto più tempo sei disponibile a concederti, tanto maggiore sarà il tuo grado di connessione con la tua saggezza intuitiva interiore. 
Usa qualsiasi pensiero, domanda, preoccupazione, o emozione tu stia provando come stimolo per proseguire la lettura di questa nostra Guida. Ci sono ottime ragioni per dare spazio, qui, ai tuoi stati d’animo: essi sono la conseguenza di cosa ti è capitato nella vita, e sono stati ulteriormente modellati dalle tue credenze, relazioni, valori, condizioni di salute e da molti altri fattori. Grazie all’esplorazione e a una migliore comprensione di queste buone ragioni e grazie alla capacità di rinunciare alle precedenti convinzioni e di imparare nuove possibili strategie puoi arrivare ad ottenere maggiore chiarezza riguardo a ciò che desideri per te stesso, nel portare avanti questo percorso. La nostra Guida è qui per aiutarti.  

And if you have more questions, confusion, or curiosity about the topics in this step, here are some options for further exploration:
 

  • Explore TWP's Help Hub.
     
  • Reach out at TWP Connect to discuss your feelings with others on the withdrawal journey.
     
  • Read ICI’s Learn/Unlearn section.
     
  • If you find yourself wanting to learn more detailed specifics regarding the 5-10% per month rate and why the layperson withdrawal community considers this to be the most risk-reducing range, you can jump ahead to read TWP's review on the safest known taper rates called "Psychiatric Drug Taper Rates: A Review and Discussion".